Una storia lunga più di un secolo quella del Calcio Como 1907. Qualche pagina buia non può cancellare le tante emozioni che gli azzurri lariani hanno regalato in questi anni alla città. Comodailynews si propone di voler riportare alla mente le cronache dell'epoca, gioie e dolori dal 1912 ad oggi.

Partiamo dunque con la stagione 1912-13, siamo negli anni che precedono la prima guerra mondiale, anni non facili dove il calcio è ancora terra di pionieri.  E' ancora fresco il ricordo dei primi inglesi sbarcati a Genova ad impartire lezioni di football. 

A Como la passione per il calcio è contagiosa e così nel 1912 la sezione calcistica della studentesca "Minerva" venne inglobata dalla società nascente: il Como il cui presidente si chiamava Carlo Verga.  Per la cronaca la società esisteva già dal 1907 però la necessità di iscriversi al torneo federale favorì le operazioni, il campo prescelto per disputare le partite era sito in via dei Mille e garantiva le misure richiesta dai regolamenti dell'epoca che imponevano un campo grande 90 x 45. Il campo sportivo era dotato di una palizzata in legno al fine di far pagare il biglietto d'ingresso.

Non fu un avvio semplice per i lariani, pronti via e subito una spareggio per accedere alla prima categoria dell'epoca; si tratta di una partita secca contro il Savona. Guarda caso una città ligure, realtà vicina a quella Genova dove anni addietro sbarcarono i maestri inglesi.

La partita si giocò il 20 ottobre 1912 a Torino e il pronostico venne rispettato: 1-0 per il Savona e Como costretto al campionato di Promozione.  La stagione parte in salita, i lariani ottengono in 16 partite disputate, 7 vittorie, 1 pareggio e 8 sconfitte siglando 28 gol e subendone 31. L'idolo dell'epoca aveva un nome e un cognome, Americo Albonico, dieci reti fondamentali per la conquista della promozione in prima categoria. Perchè fu proprio così, nonostante il quinto posto finale lontano dalla vincitrice Nazionale Lombarda il Como riuscì a festeggiare il salto di categoria.

Per la cronaca tra i marcatori di quella stagione vi furono Luzzani con 8 reti, Taroni 3, Airoldi, Colonna, Martinelli e Saldarini con una rete.

Questa la classifica conclusiva: 

Nazionale Lombarda 28, Juventus Italia 24, Lambro 19, Unitas Club 18, Como 15, Ausonia 14, Brescia 13, Savoia Milano 9, Luino 4.

Elenchiamo in rigoroso ordine alfabetico i giocatori  facenti parte della rosa di quella stagione: 

Airoldi Giuseppe, Albonico Americo, Albonico Romeo, Colonna, Crispo Raffaele, Dotti Leopoldo, Gorio Aldo, Lieto Francesco, Longatti Antonio, Luzzani Angelo, Marinoni, Martelli Tommaso, Martinelli, Minerva, Montorfano, Nipoti, Piazza Carlo, Saldarini, Sartoris, Taroni.