Al settimo posto tra i primi dieci classificati monumenti della Lombardia con più voti. Il Corriere della Sera ha pubblicato un dato che farà sicuramente piacere a chi ha cuore la Chiesetta di San Pietro sita a Lurate Caccivio. La classifica dei monumenti più votati in regione a soli due mesi dal via al "referendum" del Fai lasciano ben sperare. La "competizione" lo sappiamo, è riservata ai gioielli culturali italiani, dimenticati e in attesa di essere salvati e segnalati dai cittadini per l'iniziativa "I luoghi del cuore" del Fai, il Fondo Ambiente Italiano insieme alla Banca Intesa San Paolo.
Una soddisfazione particore, un premio per tutta Lurate Caccivio che crede nella realizzazione di questo sogno e in particolare per il Comitato Chiesetta di San Pietro che da mesi sono ultra attivi per sensibilizzare la popolazione e ottenere l'obiettivo dichiarato ossia avere lo stanziamento del Fai per la ristrotturazione della Chiesa.
Proprio dal Comitato viene espresso il pensiero in persona delle promotrici Lina Luraschi, Antonella Monti e dell'Ingegner Luciano Aceti, prezioso collaboratore: "Il Comitato Chiesetta di San Pietro Orgogliosamente ha raggiunto i 1059 voti, il primo step è raggiunto. Prosegue comunque la raccolta delle adesioni sia on line, che in cartaceo. Continuano inoltre le ricerche storiche riguardanti la Chiesetta di San Pietro, infatti abbiamo visitato anche l'archivio Diocesano di Milano. Il prossimo passo sarà la stesura di un progetto di massima ad opera di un architetto, coadiuvato dall'altro membro tecnico del Comitato".
Per la cronaca in testa alla classifica provvisoria della raccolta di segnalazioni (aperta sino al 30 novembre), vi è Villa Alari sita a Cernusco sul Naviglio con 5800 voti, davanti al Duomo Vecchio - Organo Antegnati a Brescia, e al Museo della Collegiata a Castiglione Olona. In ogni caso a livello lombardo il settimo posto assoluto è un ottimo punto di partenza di una scalata da vincere, per la Chiesetta di San Pietro.