Domenica 1 ottobre la Juventus farà visita all’Atalanta, match valido per la 7^ giornata di Serie A. Come intuibile dalle statistiche e dalle quote presenti su https://www4.sitiscommesse24.com/, però, per la prima volta lo farà senza Dusan Vlahovic.
Il numero 9 aveva già riposato martedì sera nel turno infrasettimanale casalingo contro il Lecce, ma per scelta tecnica. I suoi fastidi alla schiena però evidentemente non sono ancora stati risolti del tutto: di conseguenza il ragazzo rimarrà a riposo contro la Dea.
L’attaccante serbo non partirà infatti per Bergamo a causa dei soliti problemi alla schiena. Lo ha confermato alla vigilia mister Massimiliano Allegri, che ha chiarito come oltre al numero 9 mancherà all’appello anche Milik – sempre per problemi fisici. L’obiettivo è quello di esser pienamente a disposizione per la prossima partita in programma sabato 7 ottobre: all’Allianz Stadium arriva il Torino per il sentitissimo derby.
Juventus, questo Vlahovic fa la differenza
Rispetto alla passata stagione, questo Dusan Vlahovic sembra decisamente un giocatore diverso. L’attaccante serbo ha fatto tutto per rimanere a vestire bianconero in estate, rifiutando con fermezza le lusinghe del Chelsea.
Il numero 9 classe 2000 sta infatti mostrando delle prestazioni davvero importanti, che fanno sorridere tifosi e allenatore. Di conseguenza, anche i numeri mostrano una crescita netta, sia da un punto di vista tecnico che mentale.
Nelle prime 6 partite di campionato, Vlahovic ha realizzato 4 gol e fornito un assist al suo amico e compagno di reparto Federico Chiesa. È dunque chiaro come la sua presenza sposti eccome in casa Juventus. La sua forza fisica, la sua capacità di attaccare la profondità e le sue doti da bomber fanno tutta la differenza del mondo. Questo ragazzo dà sempre l’impressione, se a posto fisicamente, di poter spaccare il mondo.
Fuori Vlahovic, dentro Kean con la Dea
Contro l’Atalanta però Vlahovic sarà ufficialmente assente. Stesso discorso per Milik, autore del gol decisivo martedì sera in casa contro il Lecce.
Di conseguenza, Allegri dovrà fare delle scelte forzate. Non ci sono molte alternative alla titolarità di Moise Kean, anche lui al rientro dall’infortunio. Il numero 18 bianconero sarà dunque il centravanti titolare della Juventus contro l’Atalanta, salvo ovviamente imprevisti. Chance importante per lui, che comunque nelle gerarchie del tecnico toscano parte dietro sia rispetto all’attaccante serbo che a quello polacco.
La sua spalla, manco a dirlo, sarà probabilmente Federico Chiesa. Il numero 7 è fin qui stato il miglior giocatore della Juventus, l’unico in grado di accendere la luce in qualsiasi momento e in qualsiasi modo. Allegri aveva anche una mezza idea di farlo riposare, ma viste le assenze di Vlahovic e Milik non è possibile. Il suo peso in attacco è determinante per questa squadra.
