"Attraverso queste figure, lo Spirito parla alle Chiese, porgiamo attenzione a ciò che ci comunica lo Spirito". Con queste importanti parole il Vescovo di Como monsignor Diego Coletti ha spiegato il particolare momento in cui sta vivendo la diocesi lariana. La prossima beatificazione infatti giunge in seguito alle precedenti cerimonie dedicate prima a san Don Luigi Guanella e poi all'arciprete Nicolò Rusca. "Questi eventi dimostrano ancora una volta come la santità - ha spiegato il Vescovo - non sia un concetto da relegare nel passato ma che sia più che mai attuale, tutti i battezzati sono chiamati alla Santità, porgiamo l'orecchio ai messaggi dello Spirito". Da qui al prossimo 20 settembre, data ufficiale della beatificazione di Madre Giovannina Franchi, quando alle ore 10 in Cattedrale, alla presenza del cardinale prefetto ella Congregazione per le Cause dei Santi, sono tanti gli avvenimenti in ricordo della fondatrice delle Suore infermiere dell'Addolorata.
Il cammino di avvicinamento all'evento ha già preso il via nei giorni scorsi quando, presso la Chiesa del Valduce, si sono tenuti tre giorni continui di adorazione eucaristica, oggi invece dalle 9 alle 11 si terrà "L'accoglienza nello stile di Madre Franchi", un incontro per il personale dell'ospedale tenuto da suor Alessandra Tribbiani presso casa Giovanna Franchi, in via Vitani 13.
A giugno l'appuntamento principe sarà il pellegrinaggio a Roma, dall'1 al 4 infatti circa 200 persone parteciperanno a questo importante viaggio di ringraziamento. Il 14 giugno poi sarà inaugurata in Cattedrale una mostra di disegni sulla vita di madre Franchi dal titolo "La Carità nella città: il limpido esempio di Madre Giovannina - tempi e luoghi del suo ministero", le opere sono state realizzate da una religiosa della congregazione. Il giorno 24 invece in ricordo dei 207 anni dalla sua nascita alle 15 verrà celebrata la Santa Messa presso l'Ospedale Valduce.
In occasione della festa di San Camillo De' Lellis si terrà un triduo di preghiera dal 10 al 12 luglio, con messa il giorno 14 luglio alle 15.30 celebrata in Valduce da monsignor Attilio Mazzola, vicario episcopale pr la Vita Consacrata.
L'11 settembre alle 21 si terrà presso la Biblioteca comunale cittadina la tavola rotonda "Giovannina Franchi testimone della carità nel contesto ecclesiale del suo tempo" con la dottoressa Consolini e monsignor Severio Xeres.
Questi sono solo alcuni degli eventi con cui la Diocesi di Como rende omaggio a Madre Franchi. "Una persona umile, semplice, prudente, la quale andò alle periferie non avendo paura di prendere l'odore del gregge - così viene descritta da Suor Emanuela Bianchini - Madre Giovannina andò oltre: morì per aver contratto il vaiolo nero, preso mentre curava i poveri colpiti dalla tremenda epidemia che interessò Como a fine ottocento".